Come funziona la Cartomanzia
Le fonti ufficiali fanno risalire le origini della Cartomanzia in Francia verso la fine del XVI secolo ma secondo alcuni studiosi, vi sono tracce tangibili che anche gli antichi antichi Egizi sapessero praticare la lettura delle carte. Ma cosa significa e come funziona la Cartomanzia? La parola deriva da “Carta e Manteìa” ed è essenzialmente un sistema di divinazione basato solo sulla lettura di carte illustrate come quelle dei tarocchi e delle sibille oppure la lettura può essere fatta anche attraverso le carte tradizionali come quelle napoletane. Si inizia sempre con una mescolata di carte e dopo averle stese su di un tavolo, il cartomante di turno inizia la sua lettura, cercando di interpretare i vari simboli che man mano le carte svelano. Ovviamente la lettura essendo soggetta ad interpretazioni, necessità di un vero professionista che con le sue doti (poiché tali vengono definite) riesce a dare le giuste risposte. L’interpretazione è fondamentale per riuscire a capire quella sottile linea che unisce il passato, il presente e il futuro.
Le carte sono fondamentali?
Si! Anche le carte giocano un ruolo determinate durante il consulto poiché alla stessa domanda, più mazzi di carte potrebbero dare dei responsi diversi. Per questo motivo la bravura del cartomante inizia nella fase preliminare ossia riuscire a capire quale mazzo sia più opportuno utilizzare per rispondere alla domanda del cliente. Senza alcuna esperienza di divinazione con diversi mazzi di carte è impossibile avere una accuratezza nelle previsioni.
La lettura aiuta noi stessi
L’incertezza di situazioni opprimenti e che non riusciamo a capire fino in fondo ci rende nervosi e soprattutto non sereni con noi stessi. Le conseguenze negative potrebbero sopraggiungere all’improvviso ed in questo momento che interviene il cartomante che grazie alla sua lettura delle carte, riuscirà a capire cosa ci opprime e come porre rimedio.
